Definizione di intelligenza artificiale generativa: cosa significa e come funziona

Cos’è l’IA generativa?

L'intelligenza artificiale generativa è un tipo di tecnologia AI che genera contenuti in risposta alle richieste immesse dagli utenti, attingendo a modelli di dati esistenti su cui è stata "addestrata". I suoi complessi algoritmi predittivi possono essere utilizzati per creare testo, video, immagini e altro o semplicemente per interagire con un utente in conversazioni umane convincenti su piattaforme come ChatGPT.

Nonostante sia una tecnologia di intelligenza artificiale relativamente nuova, che diventerà mainstream nel 2022 con il rilascio pubblico di ChatGPT, il campo GenAI si sta sviluppando rapidamente, con una vasta adozione già una realtà in molti settori. Oggi è comunemente utilizzato per alimentare chatbot, strumenti di assistenza alla codifica, app di traduzione, piattaforme di progettazione grafica e altro ancora.

Cosa significa l’intelligenza artificiale generativa per il futuro della tecnologia? È un grosso problema. Gli strumenti GenAI possono eseguire attività umane che richiedono molto tempo in pochi secondi e a costi minimi. Ha il potenziale per migliorare la produttività umana e l’innovazione in innumerevoli modi. Ad esempio, GenAI sta portando aimportanti scopertenel rilevamento del cancro analizzando le immagini dei tessuti.

Sta anche cambiando il modo in cui navighiamo sul web, con le funzionalità di intelligenza artificiale che vengono gradualmente integrate nei principali browser webcome Google Chrome, ed è probabile che consenta un rapido sviluppo del campo dell'Internet delle cose (IoT) offrendo novità per i dispositivi fisici che utilizziamo ogni giorno (ad esempio, la tecnologia della casa intelligente) per interfacciarsi con Internet.

Sebbene il funzionamento interno dei programmi GenAI sia estremamente complesso, la versione semplice è che analizzano la richiesta di un utente e generano un output adeguato basato su modelli appresi da grandi quantità di dati di addestramento, inclusi testo, immagini e altri media provenienti da Internet, libri e altro ancora.

In altre parole, GenAI prevede la sequenza più probabile di parole o immagini che formerebbero una risposta rilevante a un dato suggerimento, basandosi sulla sua comprensione delle relazioni statistiche trovate nei dati su cui è stato addestrato. Anche se GenAI potrebbe non sempre funzionare correttamente, vengono costantemente rilasciati modelli nuovi e migliorati, con set di dati di addestramento aggiornati, il che significa che è probabile che le risposte migliorino continuamente in termini di accuratezza e pertinenza.

Ecco una ripartizione più dettagliata di come funziona l'intelligenza artificiale generativa:

  1. Un utente fornisce un prompt:Potrebbe trattarsi di una domanda, un'attività o la descrizione di qualcosa da creare (come un'immagine). Un suggerimento potrebbe essere: "Scrivi una breve storia dell'orrore su un robot e una casa abbandonata". Oppure: "Crea l'immagine di un gattino che prende a calci un clown nello stile di un dipinto di Michelangelo".

  2. L'IA interpreta il prompt:Il programma GenAI scompone il prompt in frammenti, chiamati “token”. Confronta i modelli nei token che compongono il prompt con modelli simili ricavati dai dati di training e utilizza ciò che trova per prevedere una risposta che soddisfi al meglio il prompt.

  3. L'intelligenza artificiale genera un output:Questo output può essere testo, audio, video o un altro formato, a seconda dello strumento AI e del prompt. Poiché GenAI analizza ogni richiesta separatamente, è altamente improbabile che dia la stessa risposta due volte. Gli output sono generalmente unici e originali, anche se lo stesso prompt viene utilizzato più volte.

Un utente inserisce il messaggio: "Crea un'immagine di un gattino che prende a calci un clown nello stile di un dipinto di Michelangelo" e l'intelligenza artificiale generativa la interpreta, generando un'immagine.

È importante ricordare che, nonostante i risultati che sembrano umani, l’intelligenza artificiale non pensa, ragiona o si sente come un essere umano. In effetti, GenAI non è affatto intelligente. Qualsiasi illusione di intelligenza si basa solo sulla sua capacità di fare previsioni statistiche basate su enormi quantità di dati. Proprio come una calcolatrice, risponde agli input in base alla sua programmazione.

Modelli di intelligenza artificiale generativa

Probabilmente hai sentito parlare di ChatGPT, lo strumento GenAI più popolare, che Sam Altman, il fondatore di OpenAI, sostiene venga utilizzato dafino a 800 milioni di persone. Ma questo è solo un esempio di un unico tipo di IA generativa.

Esistono molti tipi diversi di modelli di intelligenza artificiale generativa, tra cui:

  • Modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM):Gli LLM come il "Generative Pre-trained Transformer" o GPT, che alimenta ChatGPT, vengono addestrati specificamente su fonti di testo. Il loro scopo è ricreare e “comprendere” il linguaggio umano. Gli LLM utilizzano il deep learning (un tipo avanzato di machine learning) per prevedere le risposte alle richieste basate su testo.

  • Modelli di diffusione:Questi modelli vengono utilizzati per generare immagini. Funzionano un po' come creare un dipinto al contrario, creando prima un'immagine rumorosa e caotica e poi gradualmente perfezionandola fino a quando non si ritiene che soddisfi la richiesta dell'utente.

  • Modelli di trasformatori:Questi modelli sono la spina dorsale dei moderni strumenti GenAI. Usano un metodo chiamato tokenizzazione per suddividere i prompt in piccole parti (chiamate token) che l'algoritmo può comprendere. L'algoritmo cerca quindi le connessioni tra i token e la sua formazione per generare risultati umani sfumati e immagini realistiche.

  • Modelli multimodali:Questi modelli integrano molte fonti di dati, spesso inclusi testo, immagini e audio, per facilitare la generazione di più tipi di contenuti. Ciò consente a un singolo strumento GenAI di eseguire una varietà di attività.

  • Modelli fondamentali:Questi modelli fungono da base per molte funzioni di intelligenza artificiale, fornendo l'intelligenza fondamentale per generare testo, immagini e altro ancora. Sono addestrati su enormi quantità di dati e possono essere perfezionati e aggiornati per attività specifiche. LLM, modelli di diffusione, modelli di trasformatore e modelli multimodali possono essere tutti modelli fondamentali.

  • Reti avversarie generative (GAN):Questi modelli di intelligenza artificiale combinano due reti neurali, ciascuna con un compito separato. La prima rete crea contenuti e l'altra ne valuta l'accuratezza e, se necessario, li perfeziona. Vengono generalmente utilizzati per generare immagini e video e possono anche essere impiegati nella creazione di deepfake.

  • Codificatori automatici:Questi strumenti GenAI comprimono i dati e li ricostruiscono per identificare modelli. Ad esempio, possono analizzare una voce umana e scomporla in caratteristiche che l’algoritmo può ricreare. Sono spesso utilizzati per la sintesi vocale e i deepfake.

Fondamenti di un modello di AI generativa

La creazione di un modello di intelligenza artificiale generativa richiede grandi investimenti e potenza di calcolo. Anche se i costi stanno diminuendo, continuano a farlocosta milioni costruirne uno. Ecco cosa serve per creare un modello GenAI:

  • Dati di formazione di qualità:I modelli devono essere addestrati su enormi quantità di dati. Tutti questi dati devono essere etichettati e classificati in modo accurato affinché l’intelligenza artificiale possa apprendere in modo efficace e senza pregiudizi.

  • Reti neurali avanzate:Le reti neurali sono sistemi di apprendimento automatico che alimentano l’intelligenza artificiale generativa. Forniscono il quadro computazionale che consente ai modelli di intelligenza artificiale di fare previsioni. GPT è un esempio (la rete neurale che alimenta i modelli di ChatGPT).

  • Potenza di calcolo:Per eseguire i processi GenAI sono necessari un numero enorme di potenti chip per computer, che richiedono un notevole apporto di energia.

    Lettura consigliata:LLM vs IA generativa: qual è la vera differenza?

Queste sono solo le necessità di base. I modelli efficaci richiedono anche moderazione e formazione costanti per migliorare le loro capacità e prevenire pregiudizi o generazione di contenuti dannosi. A tal fine è necessario uno sforzo enorme da parte dell’uomo e delle macchine. È stato riferito che OpenAI spende circa$ 1,5 miliardisolo sul personale.

Come si è sviluppata l’intelligenza artificiale generativa

L’intelligenza artificiale generativa esiste in una forma o nell’altra da decenni, a partire dagli anni ’60, in effetti. Da allora, scienziati, linguisti e persino filosofi hanno lavorato duramente per progettare e testare modelli di intelligenza artificiale. Ecco un rapido sguardo a come è nata GenAI.

1966

Il primo chatbot, chiamato Eliza, è stato inventato dal professore del MIT Joseph Weizenbaum. Eliza è stata programmata per identificare le parole chiave nei prompt e rispondere con risposte programmate.

1980

Gli sviluppatori Michael Toy e Glenn Wichman creano il primo gioco generato proceduralmente, intitolato Rogue. Il gioco generava ambienti in modo casuale, rendendo ogni partita unica.

1986-2000

Le scoperte nel campo delle reti neurali hanno gettato le basi per la visione artificiale (ad esempio il riconoscimento facciale) e l'apprendimento profondo.

2010-2015

Apple rilascia il primo chatbot mainstream basato sull’intelligenza artificiale, Siri, e Amazon segue l’esempio con Alexa qualche anno dopo. Sono stati sviluppati modelli GenAI chiave, come le reti generative avversarie (GAN) e i modelli di diffusione, facendo enormi progressi nella generazione realistica di testi e immagini.

2016-2020

Google sviluppa il modello Transformer AI, che diventa la base per gli odierni strumenti di IA generativa. OpenAI rilascia Generative Pre-trained Transformer (GPT), il suo rivoluzionario LLM.

2022

OpenAI rilascia ChatGPT, un chatbot intuitivo che genera contenuti e interazioni originali basati su testo. Ci guadagna100 milioni di utentientro due mesi dalla sua uscita.

2023

OpenAI rilascia GPT-4, un'intelligenza artificiale multimodale che genera testo e immagini. Google e Bing incorporano l'intelligenza artificiale nei loro motori di ricerca ed emergono nuovi strumenti GenAI, come Claude, Gemini, LLaMA e Grok.

2024-presente

GenAI diventa mainstream. L’intelligenza artificiale è integrata in innumerevoli prodotti di consumo, tra cui social media, app di fotoritocco e software di gestione dei progetti.Oltre l'80% delle impresestanno utilizzando o esplorando usi dell'intelligenza artificiale eoltre il 50% degli americaniinteragire quotidianamente con l'intelligenza artificiale.

Come utilizzare l'intelligenza artificiale generativa

Esistono molti modi per utilizzare gli strumenti di intelligenza artificiale generativa e innumerevoli casi d’uso per la tecnologia. Il modo più semplice per utilizzare l'intelligenza artificiale generativa è visitare il sito Web di uno strumento GenAI (comeclaude.ai) oppure scaricare un'app GenAI (es. ChatGPT).

Da lì, è semplice come digitare un messaggio nella casella di testo. Ecco un esempio passo passo che utilizza ChatGPT, lo strumento GenAI più popolare.

  1. Visitachatgpt.com. Non è necessario creare un account per utilizzare lo strumento. Tuttavia, la creazione di un account ti offre più opzioni sulla privacy se non desideri che OpenAI raccolga i tuoi dati.

  2. Digita il tuo messaggio nella casella di testo. Puoi porre una domanda, affidare un compito all'IA (ad esempio creare una ricetta gustosa utilizzando pollo, cipolla e piselli surgelati avanzati) o chiederle di generare un'immagine. Se non hai voglia di digitare, puoi fare clic suVoceicona per parlare con l'IA.

  3. ChatGPT risponderà automaticamente alla tua richiesta. La sua risposta non dovrebbe richiedere più di qualche secondo.

  4. ChatGPT ricorderà i tuoi suggerimenti e le sue risposte all'interno della stessa conversazione. Quindi, puoi continuare a chattare sull'argomento o modificare l'attività se non hai ottenuto ciò che speravi.

La maggior parte degli strumenti GenAI basati su chat funzionano in modo simile a ChatGPT, con in più o in meno varie funzionalità come la possibilità di cercare su Internet in tempo reale ulteriore contesto. Tuttavia, esistono anche modi più specifici per utilizzare l’intelligenza artificiale generativa, a seconda delle esigenze.

Gli sviluppatori possono integrare GenAI nei propri strumenti richiedendo un'API al creatore del modello. Ciò consente loro di aggiungere funzionalità AI ai propri prodotti o app. Puoi anche utilizzare GenAI quando esegui una ricerca tramite Google Chrome e altri motori di ricerca come Bing. Google Gemini ora genera automaticamente una risposta AI alle ricerche su Chrome.

Potresti anche notare che l'intelligenza artificiale sta comparendo nelle app che hai utilizzato in precedenza, come Notion o Snapchat. Tutte queste funzioni AI in-app sono basate su modelli GenAI. Se usi GenAI in questo modo, sappi solo che non sarà così versatile come interagire direttamente con l'IA.

Le aziende che integrano l’intelligenza artificiale nei loro prodotti limitano la portata dell’intelligenza artificiale per migliorare i servizi specifici forniti.

Esempi di strumenti di intelligenza artificiale generativa

Sebbene ChatGPT sia lo strumento di intelligenza artificiale generativa rivolto ai consumatori più noto, non è l'unica opzione. Esistono molte app GenAI, ciascuna con formazione e funzionalità diverse. Sebbene possa sembrare che alcuni di questi strumenti siano quasi identici nella loro funzione e nel risultato, le loro differenze possono avere implicazioni per la tua esperienza, sicurezza e privacy.

Ecco alcuni esempi di strumenti di intelligenza artificiale generativa popolari.

  • ChatGPT:ChatGPT è stato il primo strumento GenAI mainstream ed è ancora il più popolare. È iniziato come un LLM puramente testuale. Oggi è un modello multimodale in grado di generare testo, audio, immagini e codice. ChatGPT può essere utilizzato gratuitamente suchatgpt.como tramite l'app ChatGPT.

  • Claudio:Claude è un chatbot, come ChatGPT, creato da Anthropic con particolare attenzione alla generazione di contenuti di lunga durata e alla sicurezza dell'intelligenza artificiale. Dispone di un quadro di “AI costituzionale”, progettato per garantire che i risultati seguano linee guida etiche pre-programmate. Alcune fonti affermano che questo lo rende possibilepiù sicuro da usare rispetto a ChatGPTper gli utenti che sperano di evitare pregiudizi o risposte potenzialmente dannose. Tuttavia, Claude attualmente può generare solo testo e codice.

  • Gemelli:Gemini è la GenAI proprietaria di Google, alimentata da itsLLM a Los Angeles. Gemini funziona in modo molto simile a ChatGPT e può generare testo, immagini e codice. Gemini viene inoltre sempre più integrato negli altri strumenti di Google, come Chrome e Docs.

  • Il gatto: Le Chat è un assistente GenAI creato da Mistral, una società francese di intelligenza artificiale. Come ChatGPT e Claude, è un chatbot conversazionale progettato per generare testo e codice. Le Chat si distingue per essere basato sui modelli open-weight di Mistral, che consentono trasparenza e sviluppo guidato dalla comunità.

  • Ricerca profonda:DeepSeek è uno strumento GenAI open source che rivaleggia con la qualità di app simili. DeepSeek era significativamente più economico da costruire e addestrare rispetto alle sue controparti, quindi è visto come una svolta per lo sviluppo di GenAI. Ma dal punto di vista pratico non è molto diverso da strumenti come ChatGPT.

  • Dall-E:Dall-E è il generatore di immagini di OpenAI. Gli utenti descrivono ciò che vogliono vedere tramite testo e l'intelligenza artificiale genera un'immagine in base alla richiesta. Dall-E è costruito su un modello di diffusione stabile ed è disponibile all'interno di ChatGPT per creare immagini come parte di un'esperienza multimodale.

  • Metà viaggio:Midjourney è un altro generatore di testo in immagine noto per la creazione di immagini altamente dettagliate. Tuttavia, non ha un sito web. Gli utenti possono invece interagire con lo strumento tramite l'app di messaggistica Discord.

  • Sora:Sora è il generatore di testo in video di OpenAI. Proprio come Dall-E, gli utenti scrivono una descrizione testuale e Sora genera un video di 5-20 secondi in base al prompt. Sebbene Sora non sia stato incorporato (ancora) in ChatGPT, è attualmente disponibile per i clienti ChatGPT paganti susora.com.

Essendo alcuni degli strumenti GenAI tradizionali più popolari, in gran parte sviluppati da aziende rispettabili, tutte le opzioni nell'elenco sopra sono generalmente sicure da usare.

Tuttavia, ci sono molti strumenti GenAI che potrebbero non essere altrettanto sicuri. Alcuni sviluppatori di app di terze parti integrano modelli AI di aziende come OpenAI nelle proprie app utilizzando, ad esempio, chiavi API. Ma utilizzare il modello dall'app di terze parti potrebbe essere più rischioso rispetto all'utilizzo tramite l'app ChatGPT ufficiale.

Le app di terze parti inaffidabili potrebbero avere standard inferiori di sicurezza informatica IA, il che significa che potrebbero essere insicure o pericolose. Alcuni, noti come AI oscuri, potrebbero persino essere creati da truffatori e hacker dannosi appositamente per rubare le tue informazioni personali o infettare i tuoi dispositivi con malware.

Il futuro dell’intelligenza artificiale generativa

L'intelligenza artificiale generativa è diventata mainstream solo di recente, quindi, nonostante la sua popolarità, è ancora solo nelle prime fasi di crescita. Ciononostante, la tecnologia sta avanzando rapidamente e, secondo i dati, il 78% delle aziende la utilizza in almeno una funzioneLa ricerca McKinsey.

È probabile che la GenAI continuerà a progredire sia in termini di capacità che di adozione nel prossimo decennio, diventando rapidamente una parte più significativa della vita quotidiana di tutti. Ecco alcuni potenziali sviluppi che potremmo vedere nel futuro dell’intelligenza artificiale generativa.

  • Le interazioni dell’IA diventeranno più “umane”:L’intelligenza artificiale è attualmente in grado di replicare le risposte umane tramite testo. In futuro, incorporerà audio vocale, tono, umorismo e persino caratteristiche fisiche umane (avatar AI) per imitare da vicino la reale interazione umana. GenAI diventerà anche più interattivo e consapevole dei modelli linguistici umani, consentendogli di avere conversazioni più naturali. Molte di queste funzionalità sono già nelle fasi iniziali oggi, come nella modalità vocale di ChatGPT.

  • Il processo decisionale basato sull’intelligenza artificiale migliorerà:Attualmente, gli strumenti di intelligenza artificiale possono rispondere alle richieste. Presto, l’intelligenza artificiale potrebbe essere in grado di prevedere e anticipare le tue esigenze sulla base dei dati presenti nella sua memoria. L’intelligenza artificiale sarà in grado di fornire suggerimenti basati sul contesto, intraprendere azioni e inviare avvisi senza essere richiesto.

  • L’intelligenza artificiale diventerà più creativa:La capacità dell’intelligenza artificiale di codificare, generare video, scrivere e progettare continuerà probabilmente a migliorare. Nel prossimo futuro sarà probabilmente in grado di generare output multimediali molto più sfumati, contribuendo attivamente ai processi creativi invece di limitarsi a seguire le istruzioni di un suggeritore.

I vantaggi dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale generativa

Anche se probabilmente non riusciamo ancora a comprendere appieno il pieno potenziale dell'intelligenza artificiale generativa, essa è già associata a numerosi vantaggi tangibili, tra cui:

  • La produttività aumenta:GenAI può aiutare gli utenti a svolgere le attività più velocemente e spesso a un costo inferiore rispetto a quanto potrebbero gestire da soli. Può tradurre testi in lingue straniere in pochi secondi, scrivere e-mail e comunicati stampa professionali e fornire consigli basati sui dati, il tutto con un alto grado di precisione ed efficienza.

  • Automazione di attività ripetitive:Gli strumenti GenAI possono essere programmati per gestire attività noiose o dispendiose in termini di tempo come l'immissione di dati, la modifica dei contenuti e l'assistenza clienti. L’automazione di queste funzioni potrebbe far risparmiare denaro alle aziende e consentire ai singoli utenti di dedicare il proprio tempo a lavori più significativi, creativi o strategici.

  • Analisi avanzata dei dati:I programmi di intelligenza artificiale eccellono nell'analisi istantanea di grandi quantità di testo o dati. Possono trarre conclusioni intelligenti da set di dati complessi in campi come diritto, medicina, finanza, ingegneria e ricerca, aiutando i professionisti di questi settori a prendere decisioni più rapide e informate.

  • Applicazioni interpersonali:I chatbot basati su LLM sono progettati per interagire con gli esseri umani in modo amichevole ed empatico. Possono imitare emozioni come la gentilezza e la compassione, il che significa che potrebbero essere strumenti utili per tutorare i bambini o agire come assistenti personali per i professionisti medici in contesti medici stressanti.Uno studioin realtà hanno scoperto che i pazienti medici preferivano ricevere notizie mediche dall’intelligenza artificiale piuttosto che dai medici, perché l’intelligenza artificiale era “percepita come più empatica”.

Limitazioni e preoccupazioni sull’intelligenza artificiale generativa

L’intelligenza artificiale generativa non è priva di inconvenienti. La tecnologia non è perfetta, né lo sono le aziende che gestiscono i modelli di intelligenza artificiale. Alcuni dei rischi dell’IA generativa includono:

  • Disinformazione e allucinazioni:GenAI a volte genera informazioni false, dannose o fuorvianti. Questa si chiama allucinazione e deriva da limitazioni nell'elaborazione e nell'addestramento dell'IA. Man mano che cresce la fiducia umana nell’intelligenza artificiale, le allucinazioni hanno il potenziale per alimentare notizie false e altra disinformazione.

  • Pregiudizi ed equità:I risultati di GenAI a volte possono essere parziali e discriminatori nelle sue risposte. Ciò può derivare dalla formazione su dati incompleti o da pregiudizi umani presenti nel materiale di formazione. Ad esempio, uno strumento di assunzione ideato per i candidati passati può favorire i futuri candidati provenienti da scuole o contesti particolari.

  • Preoccupazioni sulla privacy:Le app AI raccolgono le tue informazioni personali quando ti iscrivi e molte registrano le conversazioni che hai con l'IA. Per esempio,OpenAI memorizza le chat ChatGPT per almeno 30 giorni. Ciò potrebbe rappresentare un problema di privacy, aumentando il rischio che i tuoi dati sensibili finiscano nelle mani sbagliate.

  • Problemi di diritto d'autore:OpenAI lo èaffrontare una causaguidato dal New York Times incentrato sul fatto che la società addestra parzialmente i suoi modelli utilizzando dati protetti da copyright senza compensare i proprietari originali. Le questioni relative al copyright potrebbero diventare una preoccupazione ancora più grande per le aziende di intelligenza artificiale in futuro, poiché i set di formazione si espandono per includere più dati.

  • Impatto ambientale:L’addestramento e l’esecuzione di modelli di intelligenza artificiale richiedono un’enorme potenza di calcolo, con conseguenti potenziali elevate emissioni di carbonio. Secondo quanto riferito, ogni risposta generata da ChatGPT produce about4,32 grammi di CO2, il che si aggiunge alla scala su cui opera lo strumento.

  • Abuso della tecnologia:GenAI è facilmente accessibile a chiunque gratuitamente, il che significa che è anche facile abusarne. Gli hacker e i truffatori possono utilizzare questi strumenti per creare messaggi di phishing convincenti per indurre le persone a fornire le proprie informazioni personali. Possono anche utilizzare l’intelligenza artificiale per creare deepfake e cloni vocali per imitare gli altri o eseguire schemi di pesca al gatto.

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L’intelligenza artificiale generativa è senza dubbio lo sviluppo tecnologico più significativo dopo Internet e ha importanti implicazioni sia per gli individui che per le aziende. Alcune delle conseguenze della sua crescita in popolarità saranno probabilmente positive, ma la disponibilità universale e l'imprevedibilità di GenAI possono anche mettere a rischio la tua sicurezza e privacy.

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