Cos’è l’hacking etico e qual è il suo scopo?
Non tutti gli hacker hanno cattive intenzioni. Quando le tecniche di hacking vengono utilizzate da parti amichevoli per scoprire, comprendere e, si speracorreggere le vulnerabilità della sicurezzanei sistemi informatici, nelle reti e nelle applicazioni, questo è hacking etico. È anche noto cometest di penetrazioneOhacking dal cappello bianco,ed è una tecnica essenziale per aiutare a combattere la criminalità informatica.
L’obiettivo principale dell’hacking etico è contribuire a proteggere i dati sensibili, prevenire le violazioni dei dati e consentire alle organizzazioni di rafforzare la propria strategia complessivadifese digitali.
Gli hacker etici utilizzano gli stessi strumenti e trucchi del mestiere utilizzati dai criminali informatici per sfruttare le vulnerabilità, ma c’è un’importante differenza: sono tenuti a farlo e a riferire le loro scoperte all’organizzazione. Ciò consente ai team di sicurezza IT di risolvere i problemi prima che vengano sfruttati in modo dannoso da hacker “veri” (black hat).
Lo scopo dell'hacking etico è essereproattivo. Rimanere un passo avanti è più importante che mai man mano che le minacce informatiche si evolvono, soprattutto con l’aumento degli attacchi guidati dall’intelligenza artificiale. Anche se la guerra tra cappelli bianchi e cappelli neri potrebbe sembrare la trama di un fumetto, l'hacking etico è vitale in questo contesto.trasformare la sicurezza informaticada una corsa reattiva a astrategia preventiva.
Gli hacker etici giocano al loro stesso gioco con gli hacker malintenzionati, contribuendo a migliorare la sicurezza informatica di aziende e privati.
Hacking etico, hacking dannoso e test di penetrazione
L'hacking evoca immagini di maghi della tecnologia con indosso felpe negli scantinati che prosperano nella risoluzione dei problemi e in abbondanti quantità di caffè nero. Ma è importante sfatare le idee sbagliate sugli hacker e distinguere i buoni dai cattivi.
In poche parole, gli hacker etici e i penetration tester giocano nella stessa squadra. Entrambi si oppongono agli hacker malintenzionati.
Hacking etico: il guardiano
Perché?I cappelli bianchi credono che la migliore difesa sia l’attacco. Mirano aproteggere i sistemi, non sfruttarli. Il loro obiettivo è scoprire le vulnerabilità prima che lo facciano i malintenzionati e poi segnalarle per migliorare la sicurezza del sistema.
Come?Gli hacker etici utilizzano le stesse tattiche degli hacker malintenzionati, ma lo fannoresponsabilmente, documentando le debolezze econsulenza sulle correzioni. Testano i sistemi in modo organizzato e metodico e si preoccupano di causare interruzioni minime. Essirispettare la riservatezzadei dati con cui lavorano.
È legale?Gli hacker white-hack operano al 100% nel rispetto della legge e conconsenso esplicito e scrittodei proprietari del sistema. Il loro lavoro è formalizzato in contratti e documenti legali come accordi di riservatezza. Gli hacker etici sono responsabili del rispetto della privacy e del non sfruttare mai i dati che incontrano.
Guardali in azione.Una startup fintech ha un'app mobile che consente agli utenti di gestire i propri investimenti. Potrebbero assumere un hacker etico per simulare un attacco informatico sull’app e sui sistemi backend per vedere se riescono a bypassare l’autenticazione di accesso e rubare dati finanziari.
Hacking dannoso: lo sfruttatore
Perché?Questi cappelli neri sono lì perguadagno o danno personale: rubare dati o denaro, mandare in crash i sistemi, installare malware o semplicemente dimostrare che possono entrare.
Come?I loro strumenti sono spesso gli stessi degli hacker etici, ma i lorol’obiettivo finale è lo sfruttamento, non protezione. Lavorano di nascosto,cancellare le loro traccee talvolta creano backdoor per attacchi futuri.
È legale?No, è un crimine. Gli autori del reato non chiedono il permesso, non si preoccupano delle conseguenze e le loro azioni sìnon governato da trasparenza e responsabilità.
Guardali in azione.Un hacker malintenzionato potrebbe individuare una vulnerabilità in una piattaforma di e-commerce obsoleta. Ottengono l’accesso non autorizzato al sistema backend ed estraggono numeri di carte di credito e dati personali dei clienti. Infine, cancellano i log e installano una backdoor per accessi futuri.
Anche se le competenze degli hacker etici e di quelli malintenzionati sono spesso le stesse, la differenza sta nell’intento e nell’etica. È come confrontare due grimaldelli: uno recupera le tue chiavi, l’altro ti deruba.
Penetration test: il percussore di precisione
Perché?I penetration tester, o pen tester, sono asottoinsieme specializzato di hacker etici. Il loro compito è simulare attacchi nel mondo reale in modo controllato per trovare aspecifica vulnerabilità.
Come?I pen tester si affidano a un'ampia gamma di strumenti per identificare e sfruttare le vulnerabilità della sicurezza. I loro strumenti generalmente rientrano in cinque grandi categorie: scansione della rete, scansione delle vulnerabilità, test delle applicazioni web, cracking delle password e strumenti di analisi della rete.
È legale?Sì, ma ecco in cosa differisce il pen testing dall’hacking etico:
Ambito più ristretto:Invece di esplorare liberamente un sistema, ai pen tester viene fornito un fileobiettivo specifico.
Meno documenti:Di solito c’è meno bisogno di lunghi contratti e rapporti legali.
Sensibile al tempo:I pen tester devono essere in grado di agire rapidamente.
Conoscenze specifiche:Un pen tester deve solo conoscere l'area specifica che sta testando.
Guardali in azione.Un ospedale potrebbe assumere un pen tester per hackerare le cartelle cliniche online dei pazienti. Una società di vendita al dettaglio online troverebbe utile un pen tester per valutare il proprio sito Web prima di una grande svendita natalizia.
Idee sbagliate comuni sull'hacking
Ormai saprai che non tutti gli hacker hanno intenzioni malvagie e operano illegalmente, ma abbondano altri miti.
Mito 1: le soluzioni di sicurezza informatica fermano sempre gli hacker
Le organizzazioni devono difendersi da una miriade di minacce in continua evoluzione. Gli hacker hanno bisogno di un solo punto di accesso, quindi i loro sforzi potrebbero essere ripagati se sono persistenti. Sono essenziali difese efficaci, inclusi firewall e anti-malware affidabili, ma nessun sistema è una fortezza impenetrabile.
Mito 2: gli hacker prendono di mira solo le aziende vulnerabili
Sebbene prendere di mira i deboli sia più semplice, di solito è più utile per gli hacker catturare i pesci grossi. Spesso rappresentano un’opportunità per rendimenti più redditizi, come un tesoro di dati privati, o un danno a un’importante reputazione.
Mito 3: gli hacker entrano e se ne vanno velocemente
Non è sempre un successo. Gli hacker spesso si muovono lentamente per evitare di essere scoperti, in modo da poter ottenere un'esposizione prolungata a informazioni sensibili.
L’importanza dell’hacking etico nella sicurezza informatica
Viviamo in amondo iperconnessoDovei dati sono valutaEle minacce informatiche stanno diventando sempre più sofisticate. E tutto ciò da cui dipendiamo – dalle banche alla sanità alle infrastrutture nazionali – ha bisogno di sistemi digitali per funzionare. Strategie efficaci di sicurezza informatica sono più vitali che mai e nessuna organizzazione può permettersi di lasciare le proprie porte digitali aperte.
Non sono solo le minacce a evolversi. Si presenta il nuovo panorama tecnologico del cloud computing, della forza lavoro remota, dei dispositivi IoT e dei servizi basati sull’intelligenza artificialenuove e complesse superfici di attaccoche gli strumenti di sicurezza tradizionali non possono coprire completamente. Firewall e software antivirus? Un ottimo inizio, ma non basta più.
Considera questo: secondo il World Economic ForumProspettive globali sulla sicurezza informatica 2025,
Mentre il 66% delle organizzazioni prevede che l’intelligenza artificiale avrà l’impatto più significativo sulla sicurezza informatica nell’anno a venire, solo il 37% riferisce di avere in atto processi per valutare la sicurezza degli strumenti di intelligenza artificiale prima dell’implementazione.
Questo è dovel’hacking etico interviene come difesa in prima linea. Lo è giàimpedito gravi violazionie salvato le aziende dalla catastrofe.
Come l'hacking etico ha salvato la situazione
Guarda questi notevoli esempi di hacking etico in azione. Molte aziende incaricano direttamente gli hacker etici, ma possono anche essere reclutati tramite programmi di “bug bounty” che incentivano gli hacker indipendenti.
Nel 2024, Apple ha aperto il suoCalcolo cloud privatoarchitettura ai ricercatori e ha offerto fino a 1 milione di dollari a chiunque vi trovasse un buco. Sempre su Apple, nel 2020, un hacker etico ha scoperto una vulnerabilità zero-day inAPI di condivisione Web di Safari.
ILAeronautica degli Stati Unitiha invitato i ricercatori sulla sicurezza a esaminare le sue piattaforme e ha distribuito un totale di 290.000 dollari quando sono state scoperte più di 460 vulnerabilità.
Un adolescente australiano di 15 anni ha scoperto unErrata configurazione della sicurezza delle Nazioni Uniteche avrebbe potuto esporre 100.000 dati personali in una violazione dei dati.
La fiducia è la valuta definitiva
Oltre a fermare gli attacchi informatici, anche l’hacking etico gioca un ruolo importantecostruire fiducia. I clienti e le parti interessate vogliono sapere che i loro dati sono al sicuro. Le aziende che investono nell’hacking etico segnalano che la sicurezza è una priorità e le loro strategie sono proattive.
I controlli di conformità, le certificazioni di sicurezza e i rapporti sulla trasparenza possono includere risultati di sforzi di hacking etico, non solo soddisfacendo le autorità di regolamentazione marafforzamento della reputazioneagli occhi del pubblico.
Questa fiducia può fare la differenza tra acquisire o perdere un cliente fedele, in particolare in settori come quello sanitario, finanziario ed e-commerce.
Tipi di hacker e loro ruoli
Il modo in cui vengono descritti gli hacker è simile a quello dei personaggi dei film western, dove il colore dei loro cappelli indicava se erano buoni o cattivi. Ma i veri tipi di hacker sono più sfumati rispetto ai loro colleghi di Hollywood e vanno dai professionisti etici ai pericolosi criminali informatici (con qualche sfumatura di grigio nel mezzo).
Hacker dal cappello bianco (i buoni):Professionisti qualificati assunti per aiutare le organizzazioni a identificare e correggere i punti deboli della sicurezza, prima che gli autori malintenzionati possano sfruttarli.
Missione:Per proteggere, non attaccare.Hacker black hat (i cattivi):Intrusi dannosi che irrompono nelle reti per guadagno personale o disturbo generale. Il loro lavoro non è autorizzato, non è etico e illegale.
Missione:Soldi, dati, malizia e danni.Hacker dal cappello grigio (quelli un po' brutti):Hackerano per la sfida e non intendono causare danni, ma non chiedono il permesso. Alcuni segnalano i problemi riscontrati, mentre altri minacciano di renderli pubblici se le aziende ignorano i loro avvertimenti.
Missione:La sfida intellettuale e la ricompensa.Hacker dal cappello blu (i mercenari):Questi hanno una duplice identità che dipende dalla motivazione e dal metodo. Si tratta di consulenti di sicurezza assunti per eseguire test di penna o di hacker malintenzionati che agiscono spinti dalla rabbia o per regolare un punteggio personale.
Missione:Pen test o rimborso.Saperne di più:Suggerimenti per la prevenzione degli hacking: modi per proteggere il tuo dispositivo dagli hacker
Hacker dal cappello verde (i principianti):Apprendisti desiderosi che desiderano sviluppare le proprie competenze e alla fine diventare hacker etici. Spesso iniziano sperimentando in ambienti sicuri, guardando tutorial o unendosi a comunità di sicurezza informatica.
Missione:Impara, cresci e guadagna i gradi.
Come diventare un hacker etico
Man mano che le aziende diventano più consapevoli della sicurezza informatica, c’è una crescente domanda di professionisti qualificati della sicurezza informatica. Le giuste competenze e i corsi di hacking etico ti apriranno la stradadiventare un hacker etico. Lasciati ispirare da Nikhil Rane, uno studente britannico e hacker etico celebrato nelLibro dei primati dell'Indiaper identificare le lacune nella sicurezza per organizzazioni tra cui Google, Microsoft e NASA.
Anche tu puoi diventare un difensore della galassia digitale dotandoti degli strumenti, delle competenze, delle certificazioni e della mentalità giusti.
Di quali competenze hanno bisogno gli hacker etici?
Per diventare un abile hacker etico, devi prima sapere come apprendere le abilità di hacking etico. Avrai bisogno di una combinazione di competenze tecniche e non tecniche.
Tecnicamente, avrai bisogno di un deepcomprensione delle reti(cablati e wireless), firewall, file system, sistemi operativi e metodi di attacco. Ecco una soluzione utilelista di controllo delle competenze tecnicheper l'hacker etico in erba:
Rete:Una profonda conoscenza dei protocolli di rete come TCP/IP, DNS e HTTP, ecc., nonché dei concetti di sicurezza di rete.
Programmazione:Competenza in linguaggi come Python, JavaScript e SQL.
Sistemi operativi:La competenza in Linux (in particolare Kali Linux) e Windows è essenziale, poiché dominano nei server e negli ambienti aziendali. La familiarità con macOS, sistemi operativi mobili e firmware specializzato utilizzato nell'IoT o nei sistemi integrati può aiutarti a distinguerti sul campo.
Crittografia:Conoscenza delle tecniche di crittografia e decrittografia.
Sicurezza delle applicazioni Web:Comprendere come funzionano le applicazioni web e riconoscere le vulnerabilità comuni.
Test di penetrazione:Competenza in varie tecniche e metodologie di test.
Gestione della banca dati:Una comprensione dei sistemi di database e SQL.
Ingegneria inversa:Capacità di analizzare il software e comprenderne il funzionamento.
Dal punto di vista non tecnico, avrai bisogno di pazienza, capacità di risoluzione dei problemi e forti capacità di comunicazione. Soprattutto, avrai bisogno di un fortefondamento eticosu cui sviluppare queste competenze. L'unica differenza tra gli hacker bianchi e quelli neri è l'integrità, la motivazione e l'etica. Pertanto, gli hacker etici hanno bisogno di una solida bussola morale e devono valorizzare veramente i dati e i sistemi che proteggono.
Quali certificazioni sono importanti per gli hacker etici?
Il panorama della certificazione della sicurezza informatica è ampio, con numerosi organismi rispettati che offrono varie qualifiche. Tuttavia, i corsi e i certificati comuni sull'hacking etico per lanciarti nell'arena dell'hacking etico sono:
Hacker Etico Certificato (CEH):Fornito dalConsiglio CE, è riconosciuto a livello globale e l'organismo di certificazione riferisce che il 92% dei datori di lavoro preferisce i laureati CEH per ruoli di hacking etico. Imparerai le strategie multipiattaforma utilizzate dai criminali informatici (inclusa l'intelligenza artificiale) e acquisirai esperienza pratica.
Professionista certificato nei test di penetrazione (CPENT):Sempre da parte del Consiglio della CE, si tratta di un programma completo di test di penetrazione basato sull’intelligenza artificiale. Offre una metodologia pratica di test della penna, insegnando le fasi di test della penna end-to-end.
Professionista certificato di sicurezza offensiva (OSCP):Questa certificazione si ottiene completando il corso “PEN-200: Penetration Testing with Kali Linux” diSicurezza offensiva. Questa certificazione è anche riconosciuta a livello globale e molto apprezzata.
Quali strumenti utilizzano gli hacker etici?
Gli hacker etici utilizzano una serie di strumenti persimulare attacchi informaticie identificare le vulnerabilità. La loro scelta dipende dal sistema di destinazione, dall'applicazione web o dalla rete. Ecco tre popolari strumenti di hacking etico che dovresti avere nel tuo arsenale. Ma preparati a imparare molto di più: ci sono più di 3.500 strumenti coperti dalla sola certificazione CEH del Consiglio della CE.
Nmap
Network Mapper (Nmap) è uno dei più conosciutistrumenti di sicurezza informatica open sourceper la scansione e la mappatura delle reti. Aiuta gli hacker etici e i professionisti IT a scoprire quali dispositivi sono online, quali servizi stanno eseguendo e se ci sono porte aperte che potrebbero essere sfruttate.
Funzionalità principali:
Trova dispositivi attivi su una rete.
Cerca porte e servizi aperti.
Rileva i sistemi operativi e le versioni del software.
Esegui script di sicurezza per scoprire vulnerabilità note.
Esegui scansioni veloci o furtive, a seconda degli obiettivi.
WireShark
Wireshark è uno strumento gratuito e open source peracquisire ed esaminare il traffico di rete in tempo reale. Come una lente d'ingrandimento per una rete, mostra esattamente quali dati circolano attraverso il sistema, pacchetto per pacchetto, rendendolo ideale per una visibilità approfondita del traffico e dei protocolli di rete.
Funzionalità principali:
Cattura il traffico in tempo reale da reti cablate o wireless.
Ispeziona i pacchetti in dettaglio a ogni livello del protocollo.
Filtra il traffico per indirizzo IP, protocollo, porta o parola chiave.
Decrittografare i protocolli se vengono fornite le chiavi.
Esporta e salva funzionalità per ulteriori revisioni o report.
Suite Rutto
Burp Suite è un potente set di strumenti utilizzato pertestare la sicurezza di siti Web e app Web, inclusi moduli di accesso e API. Consente agli hacker etici di intercettare, analizzare e modificare il traffico web per individuare e affrontare le vulnerabilità prima che gli aggressori possano sfruttarle.
Funzionalità principali:
Simula attacchi nel mondo reale in un ambiente controllato.
Cattura e modifica il traffico HTTP/S tra un browser e server web.
Testare moduli di accesso, API e campi di input per individuare eventuali vulnerabilità.
Automatizza i test di sicurezza ripetitivi durante gli audit.
Qual è un buon stipendio da hacker etico?
Ciò che guadagni come hacker etico dipenderà da diversi fattori, incluso il tuo livello diesperienza, istruzione, industria, azienda, posizionee se sono pertinenticertificazioni.
Negli Stati Uniti, un hacker etico guadagna in media circa$ 65.000 all'anno. Le posizioni entry-level partono da circa $ 40.000 all'anno e i lavoratori più esperti possono guadagnare fino a $ 160.000 all'anno. Secondo ilUfficio di statistica del lavoro, gli analisti della sicurezza informatica guadagnano in media 124.910 dollari.
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L’hacking etico può identificare le vulnerabilità e offre un potente approccio offensivo alla sicurezza informatica. Quando si tratta di rimanere protetti, sono essenziali anche difese robuste. Avast Free Antivirus offre rilevamento delle minacce in tempo reale e aggiornamenti automatici per aiutarti a proteggere i tuoi dispositivi mentre ti avvicini alla carriera dei tuoi sogni.














