Giornata mondiale del sostegno 2025

Un piccolo studio di animazione è sul punto di lanciare il suo progetto più ambizioso: un commovente film d'animazione destinato ad affascinare il pubblico di tutto il mondo. Dopo anni di duro lavoro, la squadra è a pochi giorni dalla finalizzazione del film quando si verifica il disastro. Un semplice passo falso, un comando accidentale, cancella quasi tutti i file di progetto archiviati sui loro server. Segue il panico mentre animatori, montatori e registi si affrettano a recuperare il loro lavoro. Lo studio affronta la triste realtà che anni di sforzi potrebbero andare persi per sempre.

Questo racconto di fantasia rispecchia una quasi catastrofe della vita reale avvenuta nel 1998, quandoLa Pixar ha quasi perso Toy Story 2. È stato inserito accidentalmente un comando nel loro sistema,cancellando il 90% dei dati del film dai server. All’inizio sembrava che tutto fosse perduto. Fortunatamente, grazie a un direttore tecnico capo che aveva recentemente eseguito il backup dell'intero film su nastri dati, la Pixar è riuscita a recuperare i file e completare quello che sarebbe diventato uno dei film d'animazione più amati di tutti i tempi.

La Giornata Mondiale del Backup ci ricorda di salvaguardare i nostri dati in modo proattivo. L'idea è nata su Reddit nel 2011, quando un utente ha suggerito un evento annuale per incoraggiare le persone a salvare i propri file e foto. Altri utenti e persino aziende si sono uniti.

Che tu sia un animatore che lavora al tuo prossimo capolavoro o un'azienda che gestisce informazioni sensibili sui clienti, avere un solido piano di backup può fare la differenza tra recupero e catastrofe.

Cos'è un backup?

Un backup è essenzialmente una copia duplicata dei tuoi dati, che si tratti di un singolo file o di un intero set di dati. Questo duplicato funge da rete di sicurezza, garantendo che i tuoi dati rimangano sicuri e accessibili anche se i file originali vengono danneggiati, danneggiati o persi. I backup sono fondamentali sia per i dati personali che per quelli aziendali poiché proteggono da un'ampia gamma di rischi, dalla cancellazione accidentale ai guasti hardware e agli attacchi informatici.

Per le aziende, è essenziale considerare il tipo di dati di cui eseguire il backup per garantire la conformità alle normative sulla protezione dei dati. Ciò include la comprensione di quali dati sono critici per le operazioni e la garanzia che i backup siano archiviati in modo sicuro e accessibili solo al personale autorizzato.

Perché dovrei eseguire il backup dei miei dati?

Le conseguenze della perdita di dati possono variare da piccoli inconvenienti a catastrofici fallimenti aziendali.

La perdita di dati può essere dovuta a:

  • Errore umano:La cancellazione accidentale o la cattiva gestione dei dispositivi di archiviazione è una delle principali cause di perdita di dati. Un recente rapporto ha rivelato la causa di64% dei tempi di inattivitàsono errori umani.
  • Guasto hardware: I dischi rigidi si bloccano, gli SSD si guastano e i dispositivi possono danneggiarsi a causa di incidenti o del ciclo di vita naturale del dispositivo.
  • Attacchi informatici:Gli attacchi ransomware sono in aumento, crittografando i dati e richiedendo ingenti riscatti per la loro restituzione.
  • Disastri naturali:Incendi, inondazioni, terremoti: i disastri naturali possono spazzare via lo spazio di archiviazione dei dati locali.

I backup garantiscono che le aziende possano riprendersi rapidamente da incidenti di perdita di dati, riducendo al minimo i tempi di inattività e mantenendo le operazioni essenziali. La ricerca lo evidenziaIl 93% delle aziendeche perdono i propri data center per oltre 10 giorni dichiarano fallimento entro un anno solare. Ma con backup affidabili, puoi ripristinare tempestivamente file, applicazioni e sistemi anche se un dispositivo si guasta o è compromesso.

I backup garantiscono inoltre la conformità, poiché alcuni settori e normative richiedono funzionalità di conservazione e ripristino dei dati.

Quanto spesso dovresti eseguire il backup?

Se hai bisogno dei tuoi dati su richiesta, non importa se si tratta di dati aziendali o personali: devi creare backup regolarmente. Tuttavia, la frequenza dei backup varierà in base all'utilizzo e al tipo di dati. Le aziende che non modificano o non aggiungono nuovi dati quotidianamente possono eseguire backup settimanali. D'altro canto, le organizzazioni che dipendono dai dati per le operazioni quotidiane dovrebbero programmare i propri backup quotidianamente.

Nonostante il rischio e il promemoria annuale,molti utenti ancora non eseguono il backup dei propri dati. Considerando la facilità con cui i dispositivi di archiviazione possono essere danneggiati (come un telefono che viene investito da un'auto), la perdita permanente dei dati è una minaccia molto reale per chi è impreparato.

Secondo asondaggio di Backblaze, solo il 10% degli utenti crea backup giornalieri, in calo rispetto al 2023, quando l'11% degli utenti creava backup giornalieri. D’altro canto, si tratta anche di un miglioramento poiché nel 2023, il 18% non ha mai effettuato un backup dei dati, contro il 16% nel 2024, indicando che le persone sono sempre più preoccupate per la prevenzione della perdita di dati.

Fonte: sondaggio sui backup del 2024 condotto da Backblaze.

Per un consiglio:Sia che tu scelga servizi cloud o archiviazione locale, imposta promemoria, pianifica backup giornalieri o settimanali e assicurati che tutti i dati siano aggiornati.

Come posso eseguire il backup dei miei dati?

Che tu sia un singolo utente che salvaguarda file personali o un'azienda che protegge dati operativi, seguire una strategia di backup strutturata garantisce che le tue informazioni rimangano accessibili e recuperabili quando necessario.

La regola “3-2-1” è ampiamente riconosciuta come il gold standard nelle strategie di backup. Garantisce la ridondanza e riduce al minimo il rischio di perdere tutte le copie dei dati in caso di guasti o disastri. Ecco come funziona:

3 copie dei dati:Crea almeno tre copie dei tuoi dati: una copia principale (l'originale) e due backup.

2 diversi tipi di media:Archivia i tuoi backup su almeno due diversi tipi di supporti di archiviazione, come un disco rigido esterno e un archivio cloud, per ridurre il rischio di guasti simultanei.

1 copia fuori sede:Conserva una copia di backup fuori sede per proteggerti da disastri locali come incendi, inondazioni o furti.

Ad esempio, una piccola impresa potrebbe conservare i propri dati primari su un server locale, eseguirne il backup su un dispositivo NAS esterno e archiviare un'altra copia crittografata in un servizio basato su cloud.

La pianificazione di una strategia di backup implica diverse considerazioni chiave:

  • Supporti di memorizzazione affidabili:Scegli dispositivi di archiviazione o servizi cloud affidabili e adatti alle tue esigenze. Le opzioni includono dischi rigidi esterni, dispositivi NAS o servizi di archiviazione cloud come Google Drive o Dropbox.
  • Copie multiple su dispositivi:Mantieni più copie dei tuoi dati su diversi dispositivi. Ciò potrebbe significare avere una copia su un disco rigido locale, un'altra su un'unità esterna e una terza nel cloud storage.
  • Archiviazione fuori sede:Archivia almeno una copia dei tuoi backup fuori sede. Potrebbe trovarsi in un servizio cloud o in una posizione fisica diversa. Lo stoccaggio fuori sede protegge da disastri locali come incendi o inondazioni.
  • Aggiornamenti pianificati:Imposta una pianificazione per l'aggiornamento dei backup. Potrebbe essere giornaliero, settimanale o mensile, a seconda della frequenza con cui cambiano i dati.

Testare i tuoi backup

La creazione di backup è solo metà dell'opera; garantire che funzionino quando necessario è altrettanto importante. Testa regolarmente i tuoi backup per verificarne l'integrità e la recuperabilità:

  • Eseguire esercitazioni periodiche di ripristino per verificare che i file possano essere recuperati senza errori.
  • Controlla che tutti i file critici siano inclusi nel backup.
  • Assicurarsi che le chiavi di crittografia (se utilizzate) siano archiviate in modo sicuro e accessibili durante il ripristino.

I test di backup sono particolarmente importanti per le aziende che si affidano a Recovery Time Objectives (RTO) bassi per ridurre al minimo i tempi di inattività durante gli incidenti.

Strumenti e metodi per il backup dei dati

Sono disponibili diversi strumenti e metodi per implementare una solida strategia di backup. Ecco una panoramica delle opzioni più efficaci:

1. Servizi di archiviazione nel cloud

I backup sul cloud sono particolarmente utili per l'archiviazione fuori sede poiché proteggono dai disastri fisici e forniscono la sincronizzazione automatica. L'archiviazione nel cloud offre comodità, scalabilità e accessibilità da qualsiasi luogo con una connessione Internet. I servizi più diffusi includono:

Lettura consigliata:IBM 350: il primo disco rigido al mondo

  • Google Drive: ideale per utenti personali e piccole imprese con integrazione in Google Workspace.
  • Microsoft OneDrive: questa è un'ottima opzione per le organizzazioni che utilizzano Microsoft 365.
  • Amazon S3 o Backblaze B2: adatto alle aziende che necessitano di archiviazione cloud scalabile con funzionalità avanzate.

2. Dischi rigidi esterni e dispositivi NAS

Per i backup locali, i dischi rigidi esterni e i dispositivi NAS (Network-Attached Storage) sono opzioni affidabili:

  • Dischi rigidi esterni:Convenienti e portatili, sono ideali per utenti personali o piccole imprese che necessitano di un rapido accesso ai backup.
  • Dispositivi NAS:Si tratta di soluzioni più avanzate che consentono a più utenti di eseguire il backup dei dati contemporaneamente su una rete. Sono perfetti per le aziende che necessitano di archiviazione locale centralizzata.

3. Software di backup automatico

L'automazione dei backup riduce il rischio di errore umano e garantisce coerenza. Software come Acronis True Image, Veeam Backup & Replication o Macrium Reflect possono pianificare l'esecuzione dei backup su base giornaliera, settimanale o anche oraria. Molte soluzioni offrono anche la crittografia per proteggere i dati sensibili.

Cosa devo fare se perdo i miei dati e non esiste un backup?

Scoprire che i tuoi dati sono persi e non disponi di backup può essere allarmante, ma un'azione immediata è fondamentale per massimizzare le possibilità di recupero.

Innanzitutto, smetti di utilizzare il dispositivo interessato per evitare ulteriori sovrascritture di dati o danni fisici. Se il dispositivo è fisicamente danneggiato (ad esempio, è caduto, è stato danneggiato dall'acqua, produce rumori insoliti), non tentare di ripararlo da soli; cerca invece immediatamente servizi professionali di recupero dati.

Per i dispositivi ancora funzionanti ma con file mancanti, puoi provare a utilizzare un software di recupero dati affidabile per recuperare i dati persi, ma evita di salvare nuovi file sul dispositivo per evitare la sovrascrittura. È essenziale comprendere che i tentativi di ripristino fai-da-te a volte possono peggiorare la situazione, soprattutto con dispositivi fisicamente danneggiati. Pertanto, per dati preziosi o critici, è sempre meglio consultare professionisti come SalvageData, che possiedono strumenti e competenze specializzate per recuperare i dati. Agire rapidamente e prendere decisioni informate può aumentare le possibilità di una guarigione riuscita.

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